giovedì 27 aprile 2006

Edizione Straordinaria

Ciao.
Bene sto ancora bene, quindi va bene.... peró mi premeva
condividere questo breve passo di vita vissuta prima che mi
si offuschino le idee.

Voi continuate pure come se niente fosse...

Luca, Kamala, Kampala, in prossimitá delle ferie...non ci
sto piú dentro....

PS. Asti!! Questa é per te...

GIOCHIAMO AL PICCOLO CHIRURGO!

E niente, si sa che io ho dato molto al mondo della chirurgia e del bisturi, ma ho preso poco...o meglio ho preso poca soddisfazione dal mondo della chirurgia e del bisturi.
E poi ero anche un po contrariato dal fatto che non ho mai potuto scegliere da che parte del lettino stare.
Ma se vogliamo credere in un equilibrio naturale delle cose...nelle cose che si vedono con MSF...È venuto il momento della mia rivincita.

Cosicchè eravamo a Kitgum tutti insieme, e per chi di voi ha seguito scrupolosamente le puntate precedenti, saprà già che qualche mese fa avevamo ospitato un allegra marmaglia di gente, che era stata sfigurata in volto dai ribelli, per una sana e gratificante operazione di chirurgia plastica.
Quindi come tutte le prime edizioni, quando una cosa ha successo, si punta subito alla seconda edizione, ritoccata e migliorata.
Dai...anche Stranamore, il grade fratello, l'isola dei fanoni fan così, no?!
Quindi col nostro chirurgo plastico olandese (diciamo pure un Gino Strada versione mangiaformaggio) della organizzazione umanitaria Interplast, abbiamo organizzato un girone di ritorno per una 50ina di pazienti in condizioni più o meno severe.
Chi per colpa di colpi d'arma da fuoco in volto, chi per contratture da ustione magari dovuti ad attacchi epilettici con conseguente caduta nel focolare domestico, chi per per labbri leporini o completa divisione del palato...robe così insomma...per tutti i gusti...dei mascheroni che dovevate vederli in ufficio lunedì mattina alla visita di qualificazione!!

E così con il mio amicone dottor professor Chirurgo, stamattina mi son recato alla sala operatoria, mi sono tutato (munito di tuta verde), e ho cominciato a operare per un paio d'orette (ecco...proprio operare no..però assistevo...via assistere...facevo foto...ecco...diciamo che facevo il turista)

Finalmente ho potuto partecipare alla fase post anestesia...che mi è sempre stata preclusa da stare sul lettino, e tutta la procedura fino al faticoso risveglio tra mille dolori...

I casi a cui ho assistito erano 2, e così riassunti.
Il primo era una bambina di 10 anni o giù di li, la cui mano era stata divorata dal focolare domestico in tempi precedenti.
Così la contrattura era del tipo...e moh come ve lo spiego senza foto??..Mettetevi il pollice nel palmo della mano, chiudete, e poi chiudete pure il polso sul braccio...fino ad inglobare il tutto in una specie di moncherino.
Sicchè il dottore c'è andato giù di bisturi abbondante, ha aperto il tutto meticolosamente come un libro d'antologia...e non era molto diverso dalla macelleria della cooperativa quando ti taglian giù un paio d'etti di piccola, e ha fatto quel che si doveva fare.
Non sanguinava neppure molto.
Il mignolino abbiam deciso per votazione che non serviva più...quindi l'osso era li sul tavolo alla fine, pronto per il brodo.
Ecco...diciamo che non abbiamo ridato completa funzionalità all'arto...ma quel tanto che bastava per avere un pollice opponibile, e migliorare un pochino la qualità della vita (mandato di MSF)
C'è anche da dire che la situazione era parecchio difficile e severa…s'è fatto un po quello che si poteva.Le 4 dita eran completamente irrecuperabili...quindi se ho ben capito il risultato finale sarebbe stato tipo un guanto tipo muffola.
Poi per finire s'è preso un palmo di pelle dall'interno coscia della paziente, e la si è meticolosamente ricucita sul polso per coprire ciò che era stato aperto e reso ancora articolabile.
Ora il processo di prendere un pezzo di pelle è masochisticamente divertente, ma se non dormi profondo, secondo me deve fare un male che voi non ne avete un idea!!!
Con questo strumento apposito, che sembra un grosso sbuccia patate....si sbuccia semplicemente la coscia come se fosse una patata e il gioco è fatto.
Così vedi tutti i capillari che eruttano sangue da questa macchia di pelle bianca(perché segreto dei segreti, i neri sotto sotto son bianchi!!!...questo è il quinto segreto di Fatima che nemmeno il vaticano sa...)
E li c'è scappato il battutone..."anche noi in Italia affettiamo il prosciutto alla stessa maniera!!"(che sembra davvero la stessa cosa) ed ero subito il più simpatico in sala!!!

Il secondo caso era un labbro leprottino.
A dire del professor amichon dottor Chirurgo nulla di complicato.
Ma la preparazione del piccolo paziente ne aveva un po del soffocamento..a cacciargli tubi e garze in gola..piccoli piedi di porco a divaricare la cavità orale...mah...siam ben fortunati noi pazienti a dormire va la..se no ci sarebbe da scappare.
E senza pensarci su troppo, via di siringone anestetico a gonfiar le labbra come due canotti(che la marini si sarebbe vergognata) e quindi di bisturi ad aprire, scarugare, uncinare, divaricare, scorticare , a demolire mezza pinna nasale...madonna gente!!...io che ci son passato, un po di dolore residuo ancora lo sentivo...brrr...
Ecco qui il sanguinamento era pi˙ abbondante, ma d'altronde il braccio l'avevan legato col laccio...ma sai, la testa...mica puoi legargli la gola col laccio emostatico…è un casino!!
E poi niente...come era stato aperto…è stato richiuso...alla velocità delle nonne che fan la calzetta...mitico!!

E poi siamo andati tutti in pausa pranzo... allegramente, e a cuor leggero.....

I miei colleghi erano già andati nei giorni precedenti (che come ben sapete son sempre l'ultimo a sapere le cose)...e io non ho voluto perdere l'occasione comunque…però alcuni han dovuto lasciare la sala in preda a svenimenti e giramenti di testa...io che ero si un po in appressione, un po come i piccoli pazienti...via!...mi son stupito che ho retto bene...pensavo di prenderla peggio...
Ma poi secondo me è anche una questione di abitudine...visti uno..li hai visti tutti e ci fai l'abitudine...

Adesso appena vengo a casa mi iscrivo a chirurgia...tanto ormai so già come si fa...

Ma dai!