Credevate che mi avessero fatto fuori?
Dunque...sono 10 giorni circa che non mi faccio sentire, il problema é che mi avevano incastrato su a Qala e Naw( abbiamo combattuto assiduamente contro una sacca di resistenza Talebana...).
Non é che non sia successo niente, ma siccome che sono un personaggio scomodo....ma forse lo sapete già...
Vediamo da dove si può cominciare, con ordine....
No! E' che mi avevano detto che dovevo rimanere a Qala per 4/5 giorni, poi hanno cambiato le carte in tavola, e io mi son trovato lá ad oltranza: non avevo più libri, le mails erano un castigo( per la difficoltá di andare da quelli di World Vision,gli americani, a controllare), il satellitare non ne vuol sapere di funzionare(me l'hanno cambiato prima di cioccarmi da solo...cospiratori!), TV nulla, corrente poca, il cane non mi ascolta e continua a mordermi....così ho fatto fuga qui a Herat, 6/7 ore di macchina al caldo solo per voi!!!Fatemi sentire la hola!!!!
Comunque domani me ne ritorno in castigo...non so per quanto..
Bhe...penso non ci sia nulla di meglio che cominciare dalle premiazioni del concorso -"scrivi in Afghanistan"...ricchi premi e cotillon-
Dopo un'attenta valutazione la giuria stila la seguente classifica ( per lo più decisa dalla sorte che dall'effettivo impegno):
5 posto - Manu Mene.
4 posto Matteo Tirott ( rischiava di fare incetta di premi!!)
3 posto Sara Bibo
2 posto Baba8780
...and the Oscar goes...
1posto,a pari merito, Arianna A. e Luca"Scoro"Corini con esattamente 47 minuti di scarto in ordine alfabetico!!
Un applauso per i nostri concorrenti!!
Annuncio altresì che viene assegnato un premio di consolazione alle sorelle Giulia C.ed Elisa C.( che sono sconosciute a Fiorenzuola, quindi non chiedetevi troppo chi sono) per l'affetto dimostrato e soprattutto perché comando io(ah ah ah!!!!risatina cattiva)
Per i premi dovrete aspettare ansiosi il mio ritorno.....
Bene, dopo le faccende ufficiali posso andare avanti col mio racconto, comincerò da ieri sera, perché qui a Herat ne succedono sempre di tutti i colori.
Appena giunto(???) la Head of the Office mi ha accolto dicendomi che ero fortunato, perché la sera stessa avremmo partecipato a un grande party da quelli di ICRC(la croce rossa per intenderci)...si vociferava che hanno aperto un piccolo bar, solo per noi expat, e si diceva anche che c'era della ...Biiiiirrrrrraaaa.....( qui é proibito l'importazione di Alcol, quindi immagino lo sbatti delle alte sfere del comando, quelli da 10 pali al mese, per importare la birra)
Non che sia un gran bevitore....ma quaggiù fa sempre piacere una bella lattina fredda di birra.
Che tra l'altro in questi giorni qui nella piana di Herat fa veramente un gran caldo...robe da dormire poco la notte...tanto caldo...
Comunque tant'é, ci siamo spostati da quelli di Handicap Int., che ormai sono degli amici, e poi hutti insieme siamo andati al Party.
Se vi dico che ero l'unico italiano mi avete giá capito?!....
Che gioia!!Sembrava di essere in un rustico Pub Inglese...tutta sta gente(perché c'era davvero pieno!) che parlava inglese o tedesco e chissá...era affascinane...pensare a tutta quella gente in Afghanistan per chissá quale personale motivo....ci siam fatti delle chiacchierate io e Daria(o non ho capito se si chiama Darien o Darian...ma che importa)...ah!!non sapete chi é?...é una simpaticissima e locuace ragazza ...di Belgrado(gira e rigira..con tutto il mondo disponibile...non so cosa ci faccio a quella gente, devo avere uno strano ascendente...).Lei é di Handicap(o come si usa scherzare qui, una Handicapped...perché in inglese significa che appartieni a Handicap...che sottigliezze che vi rifilo!!). Lei é qui da 8 giorni, e quindi siamo novellini tutti e due, e ci siamo trovati subito in sintonia...perché comunque con gli altri del party si parla di mesi se non di anni in Afghanistan...quindi devo ancora fare dei km per raggiungere la loro conoscenza( anche per un fatto di avere discorsi in comune, magari di lavoro).Ma faccio progressi.
Anche perché dove andrò io sarò l'unica ONG, e quindi le altre mi guardano con curiositá, quasi come un esploratore, e non escludo che quando avremo l'ufficio altre ONG si appoggino a me per aprire i loro uffici( ma non corriamo troppo...).
Bhe fatto sta che ieri sera si é approfondito con la tipa dei balcani( stanno conquistando il mondo...ieri sera delle persone che conoscevo, che erano con me...5 erano dai balcani....incredibile), davvero una piacevole serata....in Afghanistán.
Uh!!Quasi mi dimenticavo di dirvi della figuraccia di merda che ho fatto il pomeriggio da quelli di UNHCR( l'Alto Commisiariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati!!!...sorbole).
Blerta mi fa:Oggi alle 4 c'é un meeting da quelli di UNHCR, io non ho molto tempo, se puoi andarci tu??
Che vuoi mai, dico io, sono giá stato dal comandante(??),questo é un giochetto...ma che devo dire?....lei"nulla...senti cosa dicono e se ti chiedono qualcosa digli che sei nuovo e di non rompere( grosso modo così)"
Va bhe...vado mi siedo...mi guardo intorno...tutti Afgani...ma tutti...solo un timido francese dall'altra parte del tavolo...ma si vedeva che ne sapeva meno di me...
Entra un tizio e giù a parlar Persiano per 5 minuti buoni...
Poi mi fa, a me .."Avete progetti da sottoporre alla commissione?"
"no...il capo missione non c'é, mi é stato detto di venire, ma sono nuovo, ma di cosa state parlando, son qui per Alisei..."la mia professionalitá stava lentamente sprofondando giù per il cesso....
Lui" ma allora non ha nessun progetto?...questo é un bill meeting..(ancora oggi non so cos'era, l'incontro con Bill??)...poi c'é stato un attimo di empasse....si vedeva lontano un chilometro che si stava chiedeno ma che cazzo ci stai a fare qui...ed era vicinissimo dal dirlo...ma la ancestrale cortesia afgana glielo impediva...
Io però son bravo a capire queste cose e cercavo di dirgli diplomaticamente(ma anche non troppo)che se ero di troppo me ne sarei andato, anche perché avevo molto lavoro da fare(ma vaaaa).
C'erano parecchie persone,tutt'attorno a un tavolo.
Poi sono entrate delle fotocopie e si é rotto quella comunicazione mentale col tizzio.
E' passato da tutti a dare queste fotocopie ma a me mi ha saltato...l'unico, le ha date anche al francese, che era solo riuscito a dire, sommessamente, che anche lui era nelle mie condizioni...
Alché dopo questo ennesimo affronto, ho raccolto quel poco di professionalitá che mi era rimasta , mi sono alzato davanti a tutti(e o rovesciato il tavolo...nooo...però mi faceva troppo film a dirlo!!), ho preso la situazione in pugno mi sono congedato, e ho preso l'uscio.
Avrei tanto voluto dire al francese di far come me, mentre gli passavo accanto, ma c'era troppa gente che mi guardava....comunque a colto al volo il suggerimento e 2 minuti due dopo era dietro di me sulla strada polverosa.
Allora l'ho aspettato, 4 risate, e ci siam rivisti al party la sera.
Anche questo é l'Afghanistan.
Mi viene in mente il 3 giorno di soggiorno, non ve l'ho detto, quando mi hanno mandato dal Governatore di Qala per un altro meeting.
"Si si...vai la, ascolti, non dire nulla, e poi mi riferisci".Questo era il Capo Missione
Arrivato la, mi son presentato, e le domande son fioccate a a nastro, solo a me, eravamo in 20.
Ma perché questo, ma perché quello, ma il canale non procede, ma é fatto male, ma sembra uno scherzo, (poi ci si é messo anche il Comandante delle Guardie a dire che era tutto sbagliato) e il serbatoio d'acqua che avete fatto? ma la lista dei lavori non é aggiornata.....
Puttana!Tutti con me ce l'avevano...ma andate a cagare.
Lì ho sudato parecchio!!
Penso che in quella occasione sono diventato diplomatico a tutti gli effetti.
Anche questo é Afghanistán.
Questo é datato 5 giugno...ma in questi 10 giorni non sono stato a grattarmi la pancia...così avevo preparato un'altra mail che speravo di inviare in questi giorni, ma che invece ve la dovete succiare insieme a questa....che cosa vogliamo fare...la buttiamo?!?!...mi sembra uno spreco...
Consiglio comunque , visto che é un allegato, di leggerla in un secondo tempo, effettivamente mi rendo conto che stavolta sono stato un po lunghino...ma non é colpa mia...se mi lasciano lontano dai miei contatti...poi ammucchio il lavoro e devo mandare tutto in una volta.
Ma non temete...finita la novitá...diventerò più breve e pesante
A vostra disposizione, Afghan Luca
Cari interdet amici e interdet amiche, eccomi a quella che si accinge essere la quarta puntata del serial Afghan Luca.
Stamattina, che era cominciata come tante altre mattine, te, pagnottella con marmellata o formaggino a scelta (è che sono qui a mezza pensione) si è rivelata una mattinata molto interessante.
Il testo recita:
Avevo appena fatto il check radio con Herat....ah!...non mi ricordo se vi ho detto che sono da un po a Qala e Naw...comunque..mi si presenta alla porta dell'ufficio un elder(un po tipo il sindaco del villaggio, visto che qui ci sono molti villaggi, e ognuno ha il suo anziano relatore) di Malmanji'.
Costui era stato convocato dal comandante in capo della guardia del paese perché un tipo non aveva ricevuto il suo sacco di grano, e allora era andato a sporgere tipo una denuncia.
Dovete sapere che qui gran parte dei lavori si pagano in sacchi di grano.
Questo anzianotto aveva preso i sacchi di tutti 50, li aveva venduti qui al bazar, e poi con i soldi li aveva ricomprati su al suo paese (che sono 2 ore di macchina da qui) risparmiando i soldi del trasporto.
Pero' il tipo che è andato dal comandante era un cagacazzo, e non sto li a raccontarvi tutta la storia...fatto sta che come unico rappresentante presente in paese di Alisei son dovuto andare dal comandante a sistemare le cose.
Emozionante.
Piglio la mia jeep, con traduttore e mi reco in caserma.
Gia' uno si emoziona quando va dai cagabichieri o dalla polizia...immaginate voi entrare in un fortino afgano dove sono tutti armati fino ai denti...ero un po in soggezione.
Mitragliatrici ovunque, carri blindati...che poi non sembra proprio una caserma...sapete è un po fatiscente..e non tutti i soldati hanno l'uniforme...questioni di budget...quindi viene anche a mancare quell'ordine che in una caserma italiana ti da un po di sicurezza.
Comunque ci siamo inoltrati tipo nel retro della caserma, dove il comandante aveva il suo ufficio, logicamente lontano da dove un possibile nemico poteva irrompere, dall'ingresso.
Anche qui non è che il lusso abbondasse...affatto...
Siamo entrati nell'ufficio, convenevoli di rito (che non ho ancora imparato bene), generali sparsi qui e la e questa ENOOOORME figura barbuta, incazzata, seriosissima che era il comandante.
Raga!Faceva paura...direi sul metro e ottanta abbondante, spalle larghe e barba nera nera, abbondante pure lei.
Seconda me era un uomo suo 35 40.
Non un sorriso quando ci siamo stretti la mano, non un muscolo del viso si è mosso.
Con l'anziano del villaggio ci siamo spiegati, abbiamo chiarito l'incomprensione,
Sembrava dovesse essere un rapido meeting...che non sto li ha spigarvi per non annoiarvi troppo...questioni burocratiche..nulla di serio...anche perché avevo già' parlato con l'elder nel mio ufficio, e si trattava di aggiornare il comandante.
Ero quasi libero dalla soffocazione del posto, quando..ta danna…è arrivata l'immancabile tazza di te bollente.....
Questo complicava le cose,implicava due scelte....o la buttavo giù bollente, mi ustionavo seriamente e mi facevo portare via da qualcuno in ospedale...o rimanevo li, nella soffocazione psicologica del posto, sorseggiando lentamente il te,ed esponendomi a possibili domande di questo Orco (perché sembra proprio l'orco delle favole)
Ho optato per la seconda opzione..non avevo scelta.
sicché son fioccate domande di varia natura, tra una telefonata e l'altra..dovevate vedere con che noncuranza...sembrava quasi infastidito...non da me...dalla vita in generale...deve essere uno che ha ucciso molti uomini...per essere comandante, in Afganistan, vuol dire che forse hai combattuto fin da 10 anni...con Russi e Talebani...e devi averne fatti fuori un gran numero.
Non mi sembrava vero di aver davanti uno che ha ucciso delle persone...ed era li..come se niente fosse...non che non sia possibile...ma fa strano non trovate??
In Italia le massime cariche dell'ordine pubbliche raramente sono entrate in azione...le più si sono ingrassate dietro una scrivania..studiando il modo di passare avanti...insomma, è un'altra storia..non è certo gente di cui devi aver paura..al massimo ti "inculano"...
Di fianco a lui c'era penso un generale che si occupava di fare il grosso delle domande...forse lui aveva una 50ina d'anni...e chiss‡ quanti ne ha fatti fuori pure lui...
Tra l'altro il mio prode traduttore mi conferma che effettivamente è possibile.
Comunque son rimasto stupido quando verso la fine dell'incontro si è aperto in un sorriso, per non ricordo quale battuta...non pensavo uno come lui potesse ridere(il comandante dico)
Alla fine dell'incontro mi ha ringraziato (a me...) mi ha detto che se ho bisogno di qualcosa di passare pure dentro e di chiedere di lui senza problemi(????).
Sarà molto felice di aiutarmi...sembrava veramente sincero in quel faccione incazzoso..
Sono rimasto un po così...alla fine era un uomo anche lui.Da non credere...
Allora gli ho proposto con una energica pacca sulle spalle di passare da me stasera che ci saremmo ubriacati, avremmo fumato la'ddroga e avrei chiamato un paio di donne per i "massaggi".................
Prima di uscire mi hanno fatto entrare nella stanza adiacente, che non ho usato per l'ingresso,(dove pensavo mi avrebbero inculato...sapete la vita da caserma...e musulmana poi...) invece c'era tipo il braccio destro del comm. che mi ha fatto scrivere il mio nome e ruolo(e mi hanno arruolato mujaedin) su un foglio, così la sera potevano passarlo in radio come massimo evento del giorno...sono diventato anche famoso...( un'altra volta son passato in radio, in Bosnia..sono proprio radiogenico)
Mi ha poi invitato nel suo ufficio, quando fossi stato libero, per un te e 4 chiacchiere in allegria(al che ho invitato anche lui alla complice serata col comandante...)
Finalmente siamo usciti, e tutti a farmi il saluto militare...già non sapevo come fare il normale saluto afgano...se poi ci si mettono anche con quello militare....andum ben!!
Insomma...stasera potrò vantare un nuovo amico...e che amico!!
Scherzi a parte, mi suggerisce il mio traduttore che deve comportarsi e sembrare così cattivo per comandare, ma in realtà è un buon uomo..............
Voi direte:"Bhe per oggi sarà tutto...il nostro protagonista ha già fatto giornata...."
Ehhhhssse...siamo in Afganistan...mica al luna park(???)...
Erano solo le 10...o giù di li...e mi aspettava l'appuntamento col Governatore, per chiarire una questione sull'affitto del magazzino..
La farò breve.Tanto ormai mi son fatto il comandante...il Governatore me lo cucino come spuntino.
L'atmosfera era abbastanza tesa anche li...per me...
Ho dovuto attendere qualche minuto( a me!!!Uno che è stato dal comandante, osano farlo aspettare!!Che zotici!)
Anche qui la situazione doveva risolversi in 4 chiacchiere e distintivo...abbastanza asettica...ma!...È arrivata la cara tazzina di te bollente....fuck!
Quando ormai la discussione era al suo termine tra l'altro!
Devo dire che il segretario del governatore,uno che parla inglese, non era loquace come il mio amicone sig.Comandante,ed ho vissuto imbarazzanti momenti di impasse, pero' si è parlato di 2 o 3 cosette.
Ora vorrei fare un escursus(???)..tanto io ho tempo...non so voi...
Non so neanch'io se stupirmi o no,i primi giorni mi son stupito di non stupirmi più di tanto...adesso mi chiedo fin dove posso stupirmi...
Il mio capo missione si chiama Paolo Ferraris...il segretario del Governatore mi ha chiesto se c'è qualche relazione con la ben nota casa di Maranello...ben nota...aspetta un attimo...qui forse non è cosi ben nota...
alchè gli ho spiegato due cose due sul funzionamento del motore aspirato Ferraris(????).
E questo non è l'unico episodio in cui mi son detto...ma qui sono indietro di 2000 anni(duemila)
Stavo spiegando due cosette su Autocad al mio fido traduttore,Said, e tra una figura geometrica e l'altra è venuto fuori il teorema di Pitagora...nulla...vuoto completo...da queste parti Pitagora non è mai passato in turnee.
Voi vi stupireste?
Io non so più di cosa stupirmi e di cosa no.
Guardandomi in giro...non dovrei stupirmi, pero' se penso che questo ragazzo è andato a scuola e vuole iscriversi all'univerità appena finisce con Alisei...sono perplesso.
Ho chiesto in giro..sai quando si parla dell'italiani...pizza spaghetti mandolino....nulla...mai cagata l'Italia..
La pizza c'È chi la vista solo su dei libri antichi, in fotografia, ora questa gente si vanta con gli amici.Queste persone sono gente che conta, oggi(...)
Si parlava di Europa…(e dov'è?chi la mai vista?)tanto tanto si conosceva l'Olanda..a stento sanno dov'è l'Italia..
Cioè i nostri lo sanno perché è sul contratto, e lavorano per gli italiani...
Altra chicca quando ci siam buttati sul discorso musica:...spero di riuscire a portare a casa una cassetta delle loro...roba indiana e iraniana....roba che stende!!!
Rolling Stones, Aerosmith,Queen...mai sentiti...Bethoveen mi hanno esplicitamente detto che gli fa schifo...non che lo conoscessero, beninteso...
Sul discorso automobilismo, si sa che esiste la Formula 1, ma come normale corsa di macchine, un po come noi ci immaginiamo il fu rally di Vernasca...ma i piloti non esistono..macchine telecomandate....
Sono un po senza parole...e voi?
Alla luce di tutto ciò vi cito cosa ne pensa un collega siciliano, che è qui da 2 mesi e un po.
Tale Gianni Cirasa(siciliano doc...mafioso in erba...ma davvero...magari un altro giorno vi racconto anche della Sua Sicilia...da morire dal ridere).Lui lavora su a Bala Morgab, vicino al confine col Turkmenistan, 7/8 ore di jeep da qui...
Ogni tanto ci vediamo, perché..per questioni varie ed eventuali..E si passano delle serate insieme a chiacchierare.
Lui mi suggerisce nel suo classico pacato accento siciliano che gli afgani hanno capito tutto dalla vita....(e il discorso rimane magicamente in sospeso…è li che tu devi capire...)
Gli afgani sono un popolo senza problemi…è un popolo che aspetta...
Se muore qualcuno....vabbe'....non c'è problema....tranquillità e pacatezza...
Siamo noi che abbiamo i problemi...che portiamo problemi quando veniamo qui…è bellissimo vedere la tranquillità‡ con cui prendono le cose, con cui camminano, con cui lavorano...
Vi faccio un esempio formidabile.
Già quando vai in cantiere è bellissimo veder come ...non so...8 lavorano, e poi ci sono 16 persone ke stanno li a vedere questi lavorare...per 8 ore...non si muovono...si siedono sui calcagni alla classicissima maniera afgana(un po come sulla turca per darvi l'idea)e stanno li a guardare.
In Italia quando arriva il padrone sul cantiere magari ti fai vedere che fili come un treno...poi quando se ne va riprendi a cazzeggiare...direi normale...
Qui È diverso...magari prima lavoricchiavano...poi arrivi tu...e si fermano e ti guardano...finché non te ne vai...È quasi imbarazzante,ti senti di troppo...
Io ora non ho ancora grossi poteri...questi episodi me li riferiva il prode siciliano...vedremo come si farah giù a Farah.
A me è capitato di andare al bazar a fare spesa, e di avere 8/10 persone che seguivano attentamente le mie mosse per tutto il bazar...mi fissavano proprio, senza neanche far finta di niente...inquietante!!
Ma Said dice che è normale...non hanno niente da fare, e la giornata è lunga...soprattutto non hanno mai visto uno straniero...mica personaggi famosi vari...
Che popolo sti afganussi....comunque sono veramente gentili...quasi imbarazzanti nella loro gentilezza..
Penso che per oggi l'ho sparate grosse...potrei salutarvi.
Ricordatemi che voglio parlarvi anche dei trasporti e della vita sociale...quella con le donne dico...ho avuto modo di confrontarmi con Said sugli argomenti più clou, quelli piccanti!!
Potrei anche aggiornarvi sulla storia dell'Afganistan, dagli anni 50 in poi...mi sto documentando su un libro...È davvero un casino...ma la prossima volta magari...avremo molto tempo per stare insieme.
Se avete domande...ditemi...le giro al prode Said, a meno che non possa rispondervi di persona.
Qui da Qala e Naw e tutto, ora sono le 18.00 e in Italia sono le 15.30( per chi è lento in matematica, visto che mi è stato chiesto, ci sono 2.30 ore di fuso, in avanti, io come sempre, sono avanti!)il caldo in questi giorni comincia a farsi sentire(anche sulle verdi colline piacentine afgane), ma la sera si sta comunque bene .
Un affettuoso saluto e assorrate.
ps: a casa mia, a Gulistan, mi informano ora che hanno cominciato a scavare il pozzo e a rifare il tetto...uao! che emozione...forse un giorno potrò davvero andarci a vivere...un po come la casetta in Canadà...
pps.Qui c'è gente di voi che parla di narrativa, possibili scintillanti carriere nel mondo della cellulosa...vorrei dare alcuni riferimenti bibliografici.
Primo libri sull'Afganistan ne son già stati scritti a iosa...poi ne sto giusto leggendo uno pluripremiato, un resoconto di un viaggio in Afganistan di un tale, che c'e stato per la prima volta a 19 anni , mentre i russi tiravan bombe da mane a sera,come turista(...)e poi c'e tornato un paio di volte perché non ci stava più dentro.
Il libro è abbastanza avventuroso, un po come il mio primo viaggio in Bosnia , alla spera in dio, me lo sento molto vicino..un po' per il protagonista, un po' per le ideologie avventuriere, un po' perché forse ci sono dentro.
Mi diverto molto a leggere in tempo reale quello che succede, a far le pulci sui pezzi che magari sono un po' troppo romanzati e non corrispondono alla più misera e scarna realtà.
E come se stessi leggendo per certi versi il mio libro(che non esisterà mai),sensazioni, posti, modi di dire, modi di fare, parole in Persiano, problemi....cioè...davvero non mi È mai successo di entrare così dentro un libro...
Per rendervi chiara l'idea..immaginate di leggere Il Signore degli Anelli nella Terra di Mezzo...non nella sicurezza di casa vostra...troppo asettica..troppo lontana...
Ci son ben dentro...
Per i riferimenti bibliografici, per chi di voi si diletta di letture...consiglio "Una luce inaspettata,viaggio in Afganistan) Jason Elliot casa editrice Neri Pozza"il cammello battriano" 17 euro circa.
Per certi aspetti potrà sembrare talvolta difficile perché, ci sono molti riferimenti geografici che talvolta faccio fatica anch'io a comprendere..però vi giuro che per il 90% è quello che sta succedendo a me. Faccie, persone, gentilezze, cibo, polvere, paesaggi...È tutto vero, non potrei trovare parole migliori di chi fa lo scrittore per mestiere per descriverle.
Questo non vuol dire che vi priverò delle mie colorite avventure...anche perché sebbene il libro sia recentissimo, io sono io...e chi mi conosce lo sa...
Tratto dal libro,un aneddoto interessante:
IL MULLA NASRUDDIN(noto filosofo musulmano,famoso in tutto l'islam)Ho incontrato il re, e mi ha parlato!
I PAESANI: Incredibile!!
L'IDIOTA DEL VILLAGGIO:Ma cosa ti ha detto?
IL MULLA NASRUDDIN(sussurrando): Ha detto : " Levati di mezzo!"
...ho anche tempo per queste perle di saggezza...ma chi sono...ma chi sono?!?!
Mi ha fatto piacere leggere e ricordare l'Afghastan
RispondiEliminaDa quello che scrivi dovresti essere Luca ci siamo incontrati In AFG ,io sono Giovanni il Siciliano ,grazie per il ricordo ....